Il Monastero di “S. Maria della Neve”, uno dei monasteri domenicani in Toscana, fu fondato nell’anno 1568 in Pratovecchio (Arezzo) e nel tempo fu sempre fucina di laboriosità, di cultura letteraria e arte varia, fra cui il ricamo e la pittura, stimate oltre la valle del Casentino. Soprattutto, la comunità religiosa delle monache domenicane è stata una presenza spirituale significativa per l’alto Casentino, ma ha anche saputo varcarne i confini. Nell’anno 2009, alla comunità di “S. Maria della Neve” si è unita quella di “S. Domenico” di Querceto-Sesto fiorentino, che fra la fine del ‘200 e l’inizio del ‘300, affrontò numerosi traslochi: da Bagno a Ripoli, in Firenze via della Scala, al Maglio e infine in via Capponi a Querceto – Sesto fiorentino (1930). L’Unificazione dei due monasteri ha unito anche la loro ricca storia dando vita al nuovo e sempre antico monastero col nome
“S. Maria della Neve e S. Domenico”.